La Regione Emilia Romagna in data 31.10.2000 ha approvato la L.R. n.30 “Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamento elettromagnetico”.

In conformità a quanto previsto dalla L.R.n.30/2000 l’Amministrazione Comunale si è dotata di un regolamento che disciplina le modalità di installazione degli impianti di telefonia al fine di ridurre i possibili impatti al paesaggio urbano e al patrimonio ambientale. La normativa è soggetta a continue evoluzioni, tra cui la D.G.R. n 1138 del 21/07/2008 modifiche ed integrazione alla D.G.R. 20/05/2001 n. 197 direttiva per l’applicazione della L.R. 31/10/2000, n. 30, D.L.G. n° 259/2003 Codice delle comunicazioni elettroniche.

L’inquinamento elettromagnetico o “elettrosmog” è prodotto dai campi elettrici e magnetici generati da vari apparati elettrici ed elettronici (computer, elettrodomestici, linee elettriche, telefoni cellulari, antenne radio televisive, etc.). Il monitoraggio dei campi elettromagnetici è effettuato da Arpae (Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente e Energia) e l’attività di vigilanza e controllo dei livelli di esposizione interessa tutte le stazioni radio base presenti nel territorio comunale.

Maggiori informazioni sono disponibili consultando il sito di Arpae .