Stampa
Si comunica che, già a partire da quelli relativi al mese di febbraio, le famiglie pagheranno per i servizi scolastici, ridotti nelle ultime settimane a causa dei provvedimenti anti coronavirus, solo gli importi per quelli effettivamente erogati. Retta del nido e quota per lo scuolabus verranno ricalcolate dunque in base alle presenze dei bambini. Non verrà modificato l’importo per il post scuola, che parte dalla decima presenza in poi, e il servizio mensa, già calcolato in base al numero di pasti. Pre scuola e piedibus, in quanto già gratuiti, non sono interessati da modifiche.